Gianluca con Patrizia mentre installano la prima mostra per la fondazione dell'Archivio Immagini proiettate, 1991
ATLANTIC una storia vera: La fabbrica italiana di giocattoli produttrice delle serie di figure militari di tutti i tempi chiuse i battenti negli anni ‘80. Gli stampi originali furono in parte acquistati da un imprenditore iracheno che intendeva distribuirli nel proprio paese. A causa dell'invasione del Kuwait, che portò poi alla prima Guerra del Golfo, l'invio venne bloccato al confine e gli stampi rispediti a Milano. Da lì vennero mandati in Giordania e per alcuni anni se ne persero le tracce. In un momento di tregua arrivarono per vie traverse a destinazione, ma la fabbrica, con la seconda invasione dell’Iraq da parte di George W. Bush, fu distrutta da un bombardamento e dei soldatini, finiti per caso in una guerra vera, non si seppe più nulla...
La composizione avanza, accompagna, attraversa l'evento con una propria strategia musicale e lo spartito risulta essere un vero e proprio campo di battaglia. L’ambiente è invaso da migliaia di soldatini bianchi, alti pochi centimetri, disseminati ovunque in posizione eretta, schierati, pronti a sfidarsi pur avendo la stessa appartenenza, la stessa divisa, tutti bianchi, tutti amici e tutti nemici. Due gattini randagi, senza patria, sono liberi di muoversi nella stanza, liberi di trastullarsi e di giocare con i soldatini. Allo stesso tempo appaiono teneri e crudeli. La performance musicale incalza la loro azione felina e dirompente. Il suono prodotto dagli intonarumori (di L. Russolo e U. Piatti) è stato campionato e fatto a pezzi enfatizzando soprattutto le fasi di attacco e decay con un uso improprio dello strumento e impostando la struttura narrativa su una progressione ritmica. Il suono analogico degli intonarumori si fonde con la produzione di rumore digitale e il tutto ricorda un rantolo di gatto che fa le fusa, un suono dalla pancia, emesso da dentro e intriso di corpo, confuso con la materia che lo genera. Ferocia e dolcezza dell'indifferenza. Siamo certi di odiare la violenza?
Gianluca Codeghini
La realizzazione dell’opera è stata resa possible grazie al patrocinio del MART – Museo d’arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, nei cui locali Gianluca Codeghini e Dario Bellini hanno effettuato le campionature, registrato la performance e realizzato la video installazione, nel corso del 2007. Inoltre, fondamentali per la produzione sono stati Pietro Velardo che ha materialmente costruito le macchine intonarumori su appunti e disegni originali di Luigi Russolo e Ugo Piatti e NEXUS Atlantic, sponsor tecnico del progetto.
Con il contributo di Fondazione Cariplo e Gemmo spa. Sponsor tecnico: Atlantic
Mostra scambio in collaborazione con Henn Galerie, Maastricht. Con il contributo di Incontri Culturali Olandesi e Philips Italia.
Progetto E è stato ideato e coordinato da Gianluca Codeghini e Graziella Tomasi.
Mario Airò, Maurizio Arcangeli, Guglielmo Aschieri, Fabrizio Basso, Dario Bellini, Antonio Catelani, Umberto Cavenago, Marco Cingolani, Gianluca Codeghini, M. Contrasto, Daniela De Lorenzo, Paola Di Bello, Gabriele Di Matteo, Emilio Fantin, Carlo Guaita, Ernesto Jannini, Marco Lodola, Antonia Lombardi, Miltos Manetas, Marco Mazzucconi, Luca Pancrazzi, Roberto Remi, Serse Roma, Andrea Santarlasci, Antonio Secci, Manuela Sedmach, Supplemento, Tommaso Tozzi, Alberto Zanazzo, Mirco Zandonà
80 manifesti per Viafarini
P. Almeoni, S. Arienti, F. Bernardi, I. Bonacorsi, D. Bonasia, C. Buzzi, A. Callari, P. Campanella P. Capogrosso, M. Caropreso, G. Casiraghi, M. Cattelan, L. Cecchini, V. Chierici, M. Cianciotta, M. Cingolani, G. Codeghini, P. Colombara, C. Cozzi, A. Cravera, P. Di Bello, G. Di Matteo, C. Dynys, Fac-Simile, S. Falci, E. Fantin, P. Fend, C. Ferraris, D. Ferruzzi, A. Fogli, A. Fontana, F. Fusi, M. Gianoli, B. Giorgi, H. Golba, M. Gramolini, N. Guglielmi, K. Katzuja, M. Kaufmann, P. Li Chi Choi, E. Ligabue, M. Maffezzoni, Mala Arti Visive, M. Maloberti, M. Manetas, S. Marcacci, E. Marisaldi, A. Mazzara, M. Mercuri, L. Moro, R. Orlandi, A. Ortelli, L. Palmer, P. Pellegrini, A. Pessoli, L. Quartana, S. Ristori, M. Rosin, C. Ruffoni, L. Ruggeri V. Rullo, F. Sangiovanni, S. Scardillo, R. Scala, F. Silvestro, G. Spini, G. Tagliavini, M. Taioli, A. Tassini, G. Terranova, F. Thiene, A. Tortarolo, A. Trovato, S. Truppi, M. Turchet, M. Uberti, E. Umbaca, Vedovamazzei, C. Vendrami, Wurmkos, A. Zanazzo, M. Zandonà