Jessica Moroni, Rios

18 settembre 2025

Rios

Jessica Moroni

In occasione di Green Week 2025

Inaugurazione giovedì 18 settembre, dalle 18.00 alle 21.00

Viafarini.work presenta il progetto “Rios” dell’artista Jessica Moroni, basato su una riflessione rispetto ai modi e le possibilità che abbiamo di relazionarci con la natura, nel contesto del cambiamento climatico.
Rios è un’installazione aerea ispirata ai fiumi volanti – rios voadores – dell’Amazzonia, ovvero correnti d’aria cariche di umidità, sospese sopra la foresta pluviale, che trasportano enormi quantità d’acqua sotto forma di vapore, connettendo ecosistemi lontani.

Questo fenomeno, specifico dell’Amazzonia, contribuisce alla formazione di questi "fiumi invisibili", che vengono spinti dai venti verso altre regioni, influenzando il regime delle piogge in tutto il continente. Per questo è essenziale per il ciclo dell’acqua e l’equilibrio climatico globale.

Realizzata con stoffa e imbottitura, Rios trasforma in materia il movimento impalpabile di queste correnti: il tessuto, cucito e modellato, diventa corpo d’acqua in sospensione e allo stesso tempo vegetazione carica di vita, traccia di un respiro che viaggia, si espande, cresce, da vita. L’installazione richiama la fragilità di questi equilibri, fondamentali per il ciclo dell’acqua e il clima del pianeta, minacciati dalla deforestazione, e invita a riconoscere il ruolo della foresta come organismo vivo, capace di generare e distribuire vita ben oltre i suoi confini.
Rios è un invito a percepire la rete ecologica come un sistema vivo e sensibile, in cui l’acqua — visibile o invisibile — e la vegetazione circolano come memoria e promessa di continuità.

"Rios è un’installazione aerea ispirata ai fiumi volanti – rios voadores – dell’Amazzonia, ovvero correnti d’aria cariche di umidità, sospese sopra la foresta pluviale, che trasportano enormi quantità d’acqua sotto forma di vapore, connettendo ecosistemi lontani. Reso possibile dalla traspirazione degli alberi, questo fenomeno, specifico dell’Amazzonia, contribuisce alla formazione di questi "fiumi invisibili", che vengono spinti dai venti verso altre regioni, influenzando il regime delle piogge in tutto il continente. Per questo è essenziale per il ciclo dell’acqua e l’equilibrio climatico globale. Un flusso invisibile eppure tangibile, che intreccia terra, cielo e vita.

Realizzata con stoffa e imbottitura, Rios trasforma in materia il movimento impalpabile di queste correnti: il tessuto, cucito e modellato, diventa corpo d’acqua in sospensione e allo stesso tempo vegetazione carica di vita, traccia di un respiro che viaggia, si espande, cresce, da vita. L’installazione richiama la fragilità di questi equilibri, fondamentali per il ciclo dell’acqua e il clima del pianeta, minacciati dalla deforestazione, e invita a riconoscere il ruolo della foresta come organismo vivo, capace di generare e distribuire vita ben oltre i suoi confini.

Come nei miei lavori precedenti, Rios è un invito a percepire la rete ecologica come un sistema vivo e sensibile, in cui l’acqua — visibile o invisibile — e la vegetazione circolano come memoria e promessa di continuità."

Jessica Moroni, Rios

18 settembre 2025

Rios

Jessica Moroni

In occasione di Green Week 2025

Inaugurazione giovedì 18 settembre, dalle 18.00 alle 21.00

Viafarini.work presenta il progetto “Rios” dell’artista Jessica Moroni, basato su una riflessione rispetto ai modi e le possibilità che abbiamo di relazionarci con la natura, nel contesto del cambiamento climatico.
Rios è un’installazione aerea ispirata ai fiumi volanti – rios voadores – dell’Amazzonia, ovvero correnti d’aria cariche di umidità, sospese sopra la foresta pluviale, che trasportano enormi quantità d’acqua sotto forma di vapore, connettendo ecosistemi lontani.

Questo fenomeno, specifico dell’Amazzonia, contribuisce alla formazione di questi "fiumi invisibili", che vengono spinti dai venti verso altre regioni, influenzando il regime delle piogge in tutto il continente. Per questo è essenziale per il ciclo dell’acqua e l’equilibrio climatico globale.

Realizzata con stoffa e imbottitura, Rios trasforma in materia il movimento impalpabile di queste correnti: il tessuto, cucito e modellato, diventa corpo d’acqua in sospensione e allo stesso tempo vegetazione carica di vita, traccia di un respiro che viaggia, si espande, cresce, da vita. L’installazione richiama la fragilità di questi equilibri, fondamentali per il ciclo dell’acqua e il clima del pianeta, minacciati dalla deforestazione, e invita a riconoscere il ruolo della foresta come organismo vivo, capace di generare e distribuire vita ben oltre i suoi confini.
Rios è un invito a percepire la rete ecologica come un sistema vivo e sensibile, in cui l’acqua — visibile o invisibile — e la vegetazione circolano come memoria e promessa di continuità.

"Rios è un’installazione aerea ispirata ai fiumi volanti – rios voadores – dell’Amazzonia, ovvero correnti d’aria cariche di umidità, sospese sopra la foresta pluviale, che trasportano enormi quantità d’acqua sotto forma di vapore, connettendo ecosistemi lontani. Reso possibile dalla traspirazione degli alberi, questo fenomeno, specifico dell’Amazzonia, contribuisce alla formazione di questi "fiumi invisibili", che vengono spinti dai venti verso altre regioni, influenzando il regime delle piogge in tutto il continente. Per questo è essenziale per il ciclo dell’acqua e l’equilibrio climatico globale. Un flusso invisibile eppure tangibile, che intreccia terra, cielo e vita.

Realizzata con stoffa e imbottitura, Rios trasforma in materia il movimento impalpabile di queste correnti: il tessuto, cucito e modellato, diventa corpo d’acqua in sospensione e allo stesso tempo vegetazione carica di vita, traccia di un respiro che viaggia, si espande, cresce, da vita. L’installazione richiama la fragilità di questi equilibri, fondamentali per il ciclo dell’acqua e il clima del pianeta, minacciati dalla deforestazione, e invita a riconoscere il ruolo della foresta come organismo vivo, capace di generare e distribuire vita ben oltre i suoi confini.

Come nei miei lavori precedenti, Rios è un invito a percepire la rete ecologica come un sistema vivo e sensibile, in cui l’acqua — visibile o invisibile — e la vegetazione circolano come memoria e promessa di continuità."